“Ciò che indosso al lavoro non mi rappresenta tanto”
“Vorrei vedermi diversa anche al lavoro ma non so da dove cominciare”
“Mi piacerebbe che ciò che indosso mi aiutasse a tirar fuori l’energia nascosta dentro di me”
“Indosso sempre le solite cose perché mi sono impigrita e non ho stimoli a cambiare!
Per caso, hai mai pronunciato una delle frasi appena lette?
Se sì, sei capitata nell’articolo giusto.
In questo spazio, ti voglio raccontare perché è importante avere un’immagine che ti rappresenti e come fare per raggiungerla.
A questo proposito, ti do’ 5 consigli.
Per prima cosa, dovresti chiederti:
Cosa voglio cambiare di me?
Come mai sento il bisogno di trasformarmi?
Come voglio che mi vedano gli altri?
Se conosci già le risposte a queste domande, sei già a un buon punto di consapevolezza.
Probabile che tu sappia come vorresti vederti ma non sai come arrivare all’obiettivo finale, giusto?
Prima di darti i miei 5 consigli per raggiungere concretamente la tua immagine ideale, vorrei renderti consapevole su alcuni punti.
“L’abbigliamento è, o così potrebbe sembrare, un involucro che protegge il corpo umano (dalle ingiurie del tempo, dallo sguardo senza pudore), una seconda pelle (per così dire “impropria”) che separa l’interno dall’esterno, un confine materiale tra corpo e spazio, tra organico e inorganico, tra io e mondo”.(1)
Se gli abiti sono una seconda pelle, devono starti proprio come una seconda pelle.
Devono essere scelti proprio su misura per te; devono valorizzarti e devono farti sentire a tuo agio in ogni occasione.
Devono essere consoni al tuo ruolo.
Devono essere pratici e funzionali.
Altrimenti non ti faranno star bene; non ti faranno sentire sicura e a tuo agio con gli altri.
E soprattutto gli abiti sbagliati ti faranno venir voglia di cambiamento perché non sono più la tua seconda pelle.
Se non sei a tuo agio, non ti fai vedere, rinunci ad occasioni professionali e non, e il tuo livello di autostima si abbassa.
Se ti dicessi sarebbe possibile abbandonare questa routine e finalmente vedersi meglio?
Se ti dicessi che potresti raggiungere con facilità l’immagine che vuoi?
Non ti sto raccontando le favole.
Sono con i piedi bien piantati per terra. Sono consapevole che sapere è potere!
Probabile che vorresti cambiare ma non sai da dove cominciare, cosa fare o come spendere i tuoi soldi per vederti come ti vorresti vedere. Non ti preoccupare, è normale se non lavori nella moda.
E a questo ci penso io!
Voglio trasformarti nella miglior stylist di te stessa!
Voglio farti sorridere allo specchio mentre ti guardi!
Voglio valorizzare ciò che di bello hai ma che purtroppo dai per scontato!
Prima di conoscerci nel mio studio a Venezia, voglio condividere con 5 step per capire come raggiungere il tuo ideale di immagine..
1- Capire chi sei veramente e come vuoi vederti
2- Capire cosa vuoi comunicare agli altri con la tua immagine
3- Capire perché vuoi cambiare e cosa ti spinge a farlo
4- Capire come poter realizzare il tuo desiderio
5- Capire quando iniziare e da cosa
Una trasformazione può avvenire grazie ai colori, a un un uso appropriato di accessori oppure grazie a degli abiti adatti alle tue forme.
Tutto però parte nella tua testa. Inizia con un’idea e solo un esperto di immagine ti potrà aiutare in maniera professionale in un percorso personalizzato per portarla a compimento.
Piccola o grande che sia, ogni trasformazione deve essere graduale per non diventare una costrizione ma per godersi l’esperienza e lasciarsi trasportare da nuove energie ed entusiasmi.
Lo sai che bello vedersi con un abito veramente adatto al proprio corpo?
Lo sai che differenza fa indossare la taglia giusta?
Ogni cambiamento parte dentro di te ma lasciati aiutare da un professionista serio, qualificato e che sappia ascoltare davvero le tue esigenze.
Immagina di vederti sorridente allo specchio e di pensare che non sei proprio male.
Immagina di sentirsi diversa, e di ricevere complimenti dagli altri per la luce speciale che hai nei tuoi occhi.
Immagina di essere accettata per il tuo ruolo e che di conseguenza le tue parole vengano considerate importanti.
Ricorda, l’abito fa il monaco. Sempre. Anche se molto spesso non lo si vuole apertamente ammettere.
Ti aspetto nel mio studio a Venezia per incominciare una trasformazione. Anche graduale. Fatta di piccoli step.
Ti porterò dove vuoi tu.
Un saluto,
Federica
Bibliografia:
Bovenschen, S. Abbigliamento in Wulf, C. Borsari, A. (a cura di) (2007). Le idee dell’antropologia. Milano: Pearson Paravia Bruno Mondadori, p. 228.
Immagine di copertina: c[pixelshot] via Canva.com